Lo Stage
Premessa
L’esame endoscopico è parte integrante dell’iter diagnostico in corso di malattie del tratto digestivo, respiratorio ed urinario distale. Attualmente la mini invasività della procedura, la maggiore disponibilità della strumentazione ed il miglioramento delle tecniche operative ne consentono un utilizzo sempre più frequente non solo come tecnica diagnostica ma anche terapeutica in numerose patologie.
E’ fondamentale che il medico veterinario endoscopista sappia quando l’esame endoscopico deve essere inserito nell’iter diagnostico al fine di sfruttarne al meglio le potenzialità, evitando che un utilizzo inadeguato possa non solo rendere la procedura non diagnostica ma portare ad interpretazioni forvianti.
Obbiettivi
Lo stage formativo Endovet ha, quindi, lo scopo principale di fornire le basi teoriche dell’attività endoscopica e le informazioni in merito al corretto utilizzo della tecnica in ambito diagnostico.
Conoscenza e manutenzione della strumentazione
- scelta della corretta strumentazione (flessibile e rigida), in base alle caratteristiche del paziente, dell’apparato da esplorare e del tipo di campionamento da effettuare
- scelta della strumentazione ancillare impiegata a scopo diagnostico (corretta raccolta di prelievi da destinarsi agli esami citoistopatologici) e a scopo terapeutico (estrazione corpi estranei, dilatazione stenosi, ecc.)
- corretta manutenzione della strumentazione al fine di ridurre la contaminazione microbica e preservare l’integrità dello strumento nel tempo
Studio della normale morfologia macroscopica endoscopica
La conoscenza dei distretti morfofunzionali normali da esplorare mediante procedura endoscopica è alla base di un corretto svolgimento dell’esame. Tale obiettivo verrà raggiunto mediante discussione interattiva durante le procedure endoscopiche o per mezzo di materiale video selezionato, ponendo particolare attenzione alle differenze morfologiche tra le diverse specie e razze.
Identificazione corretta delle alterazioni morfologiche macroscopiche
Questa fase consentirà di discriminare ed identificare correttamente le alterazioni macroscopiche, caratterizzarle, interpretarle e contestualizzarle con il quadro clinico del paziente in esame.
Corretta esecuzione e allestimento di prelievi per esami di laboratorio (cito/isto)
Una parte del percorso formativo sarà dedicato alle tecniche di campionamento di materiale biologico, ai tipi di campione che è possibile ottenere attraverso l’esame endoscopico e alla corretta gestione, manipolazione e allestimento degli stessi.
Corretta refertazione e commenti
Un esame endoscopico per quanto possa sembrare di facile esecuzione (asportazione semplice di corpo estraneo) non può prescindere da una corretta refertazione ove sarà dettagliata la morfologia normale e patologica indicandone anche lo stato di severità, la diagnosi endoscopica presunta, la raccolta di eventuali campioni o la descrizione di procedure interventistiche eseguite, un adeguato commento sulla gestione clinica in corso. Pertanto saranno fornite al medico veterinario stagista, tutte le informazioni per poter correttamente compilare un referto endoscopico sulla base dell’attuale evidenza scientifica.
Modalità di svolgimento dello Stage Endovet
La durata dello Stage sarà di almeno 5 giorni lavorativi da svolgersi in maniera continuativa o periodica (secondo accordi stabiliti al momento dell’iscrizione)
Durante le giornate previste si avrà la possibilità di lavorare fianco a fianco con un veterinario endoscopista esperto che metterà a disposizione la sua formazione, le competenze acquisite e il materiale scientifico aggiornato che meglio andrà ad integrare la conoscenza sull’argomento in questione.
L’orario di svolgimento quotidiano sarà concordato con l’operatore al momento dell’iscrizione; qualunque variazione o assenza dovrà essere comunicata per tempo alla segreteria organizzativa Endovet e all’operatore prescelto.
Durante tutto il percorso formativo il tutor sarà a disposizione per eventuali approfondimenti o chiarimenti sia in merito ai temi trattati durante la quotidianità sia su quelli che lo stagista ritiene opportuno approfondire.
Lo stagista potrà anche indicare un argomento di suo particolare interesse sul quale focalizzare l’attenzione durante una delle giornate di formazione.
Sarà incentivata la didattica di tipo interattivo, attraverso la visualizzazione e discussione di video e casi clinici forniti dal tutor o proposti dallo stesso tirocinante.
Al termine dello stage saranno forniti Fad autovalutativi al solo scopo di testare le competenze acquisite e di incentivare l’approfondimento e la discussione di quegli argomenti ritenuti più ostili.
Considerando che il periodo dello stage viene svolto durante l’attività quotidiana su animali di proprietà (privati) non sarà possibile svolgere personalmente la pratica endoscopica seppur allo stagista sarà data la possibilità di partecipare attivamente all’esame in questione (raccolta e gestione dei campioni, manutenzione attrezzatura, discussione interattiva).
In caso di operatori che lavorano in strutture fisse le modalità dello stage andranno integrate con le eventuali modalità già consolidate nella struttura di riferimento.
Come partecipare:
inviare email a segreteria@endovet.it (Sig.ra Francesca) specificando operatore o zona prescelta, periodo e tipo di stage (continuativo o periodico) per avere info riguardo costi e disponibilità.